News
 
Outdoor

2020
Loggia Aldobrandini
2018 / ongoing
A rural landscape
2013 / ongoing
- Selected

Indoor
2024
- On Site
2023
Roma Tropicale
2021
- Voliera in rovina

Exhibitions — 
2020
 - Quadrature
2019
Sala del Capriccio
2018
- Unfolding Pavilion
2016 - 17
- INNESTI | Graftings 

Ideas & Competitions 
2019
- Back to the Autogrill
2018-20
- B.
2018
- It’s like it has always
been there

- I am a (real) monument!
2017
- An imaginary facade
- Ferrara utopica
- Art-Stop Monti
-Triangolar Vortex

2016
- Two Lamps
- Existenszminimum for
an Art Studio


Commissioned —
2024
- Apparato Festivo: Sorgente
2023
- BassoRilievo
2021
- Scenografia di Frammenti
2020
- Portale Effimero
2018
- Monument à Torcy

Festivals & Residencies —
2022
- OHR
2017
Premio Antonio Giordano
2016
Art-On Cascina
2015
BoCS Art

Collaborations —
2016-19
- Metaphora

Press
Shop
Contact 

About 
ROBOCOOP is an experimental and research art duo project with a background in architecture, currently living between Rome and London.  

Mark

Portale Effimero


© ROBOCOOP  x Viaggi nei paraggi / Open City Roma


Rome, IT
4th - 22nd November,  2020


Portale Effimero

Promoted by: Viaggi nei paraggi / Open City Roma
Press: Isabella Clara Sciacca

Richiamando formalmente alcune delle architetture installative che vennero proposte nelle diverse edizioni dell’Estate Romana curate dall’assessore Renato Nicolini, ed omaggiando la forte radicalità di quegli interventi, la struttura architettonica nella veduta è una ricostruzione immaginaria - creata digitalmente attraverso un modello 3D - di un arco di trionfo.

Seppur mostrando una classica struttura fatta da monofornice e piedritti, la porta in realtà non è altro che un apparato effimero, un palcoscenico che svela la sua temporanea fragilità attraverso lo svuotamento della scatola architettonica.

L’arco si fa inoltre strumento di mediazione fra due realtà, quella vera e quella immaginaria: infatti è un portale d’ingresso ad una veduta immaginaria di Roma e dei suoi fori - a mo’ dei capricci di Giovanni Panini.

In realtà, la porta, che si mischia iconograficamente al contesto storico della veduta, è una soglia tra passato e futuro che dichiara la sua storicità contemporanea attraverso il suo colore inusuale e la sua materialità quasi austera e sintetica.

“Portale effimero” si propone di essere un escamotage ludico che fa riflettere sulla finzione di un paesaggio urbano di Roma secondo un punto di vista non reale, al fine di incentivare il fruitore all’esplorazione più sagace ed approfondita della città. Attraverso la sua programmazione triennale infatti, Viaggi nei paraggi si fa promotore proprio di questo spunto alla scoperta dei luoghi più nascosti di Roma.

L’arco infine si fa veicolo di contenitori nuovi e originali: attraverso un QRcode inserito nel manifesto, il portale darà accesso a contenuti video dell'Istituto Luce, enfatizzando il rapporto fra portale fisico e digitale, fra storia ed attualità.


© ROBOCOOP  x Viaggi nei paraggi / Open City Roma 
(ph. Tiziano Tancredi)

Mark